Trattamento endoscopico tendine d'Achille
Si può operare il tendine d’Achille senza aprire/incidere la cute?
Sì, con due diverse modalità:
- con tecniche percutanee, con fili passanti che suturano la lesione e vengono “annodati” fuori dalla cute
- con tecniche endoscopiche che permettono di valutare e trattare la sede della lesione con la visuale di una telecamera di pochi mm introdotto da un piccolo accesso cutaneo (5 mm ca)
Cosa si può fare per una tendinite/tendinopatia del tendine d'Achille in endoscopia?
Si possono eseguire piccole scarificazioni per “ravviare“ il tessuto tendineo degenerato od alterato e si possono contestualmente iniettare cellule riparatrici/rigenerative come il gel piastrinico/PRP e le cellule mesenchimali.
Si possono anche eseguire suture di lesioni parziali o lesioni complete/totali del tendine.
Immagini intraoperatorie di trattamento endoscopico del tendine d’Achille per tendinopatia e lesione parziale del tendine d’Achille
Il Prof. Osti pratica un'iniezione Ecoguidata Pro per tendine d'Achille